Durante il 2019 si è cercato di integrare il lavoro di ricerca con l’ingresso di nuove competenze scientifiche sia italiane che giordane.
Per quanto riguarda l’Italia è iniziata una seria e fattiva collaborazione con il Politecnico delle Marche. Con il gruppo di ricerca della predetta Università, composto dalla Prof.ssa Malinverni e dal Dott. Pierdicca, si stanno sviluppando delle procedure informatiche idonee al riconoscimento automatico di figure dei mosaici, oggi parzialmente mancanti in alcuni dettagli o quasi completamente danneggiate, con immagini di archivio o presenti in altri contesti coevi da cercare in appositi database.
Il riconoscimento automatico delle figure rispetto allo sfondo è il primo passo di questa procedura che tende a trasformare informazioni puramente raster, provenienti dalla grande ortho-photo ottenuta dai rilievi micro fotogrammetrici, in informazioni vettoriali più facilmente gestibili e confrontabili con contesti noti ma possibilmente diversi per posizione e dimensione.